Ci sono diversi fattori che costringono le aziende a subire un allargamento del territorio di influenza sul proprio business: le condizioni di aumento della competitività, di riduzione della base dei fornitori, la maggiore responsabilità sociale, la difficoltà di approvvigionamento di materie prime in un mercato globalizzato, la necessità di mantenere una continuità del servizio per non perdere fette di mercato Il mercato globale e soprattutto il global sourcing aggiungono un fattore di rischio molto alto – e di solito non calcolato – ai rischi consueti con cui le aziende sono abituate a interagire, come quelli economico-finanziari o di salute e sicurezza dei lavoratori. Inoltre, un evento avverso in una parte del mondo apparentemente lontana può significare per un’azienda uno scenario di crisi che – se non previsto e gestibile – può portare a comprometterne addirittura la sopravvivenza. Problemi di distribuzione, carenza di materie prime, scioperi a oltranza, inagibilità di aree aziendali o strutture produttive, epidemie di malattie non ancora controllabili sono solo alcuni esempi di incidenti con pesanti ripercussioni su aziende di ogni dimensione e di ogni settore.
Enterprise Risk Management
L’Enterprise Risk Management (ERM) è una disciplina di gestione del rischio aziendale, che mantiene allineata l’organizzazione alle strategie per il perseguimento degli obiettivi. La formalizzazione più nota dell’ERM, l’ERM Framework, è stata proposta dal Committee of Sponsoring Organizations (COSO) of the Tradeway Commission nel 2004 e aggiornata nel 2017. Un approccio ERM permette alle organizzazioni di identificate, valutare, controllare e gestire i rischi derivanti dal contesto esterno e interno, consentendo una scelta ponderata per mitigare le minacce e trarre vantaggio dalle opportunità. (continua)
Business Continuity Management
La disciplina che individua l’organizzazione dell’azienda e gli strumenti operativi atti a consentirle di continuare a esercitare il proprio business a fronte di eventuali eventi avversi è il Business Continuity Management (Gestione della Continuità Operativa di Business), che si occupa dunque di aumentarne la resilienza, cioè la capacità di garantirne la disponibilità dei prodotti o servizi erogati in presenza di forti disturbi di ambiente e mercato. (continua)
